E’ finalmente uscito il libro di Renzo Rossin, uno dei cofondatori di EES – poi diventata IES – e docenti di Ecopsiché, la Scuola italiana di Ecopsicologia. Sin dall’inzio sostenitore, promotore e divulgatore dell’Ecopsicologia, nel suo lavoro di psicologo, formatore e counselor. Il tema portante del libro è il lavoro sui sogni, come chiave per entrare più profondamente in contatto con noi stessi e con la nostra mission.
Questa è l’eredità di un uomo straordinario che ha dedicato la sua vita alla valorizzazione della natura umana e al consolidamento di una pratica educativa capace di investire sui giovani perché, citando Don Mimmo Battaglia, “additare le gemme che spuntano sui rami vale più che piangere sulle foglie che cadono”.
Renzo Rossin nasce nell’ambito della civiltà contadina, in Veneto, per conquistare, dopo i suoi studi, il ruolo di maestro elementare e poi professore di Lettere alle scuole medie in Piemonte e, successivamente, di psicologo e formatore a Milano. Le sue profonde radici nella saggezza di chi è cresciuto a contatto con la terra gli hanno permesso di non perdere mai la prospettiva che ogni albero ha chiara: la duplice spinta verso la luce, sempre più in alto, e l’intima connessione con le profondità, con la feconda oscurità dell’inconscio; proprio quella in cui prende forma il sogno, linfa per la creazione del futuro.
Terra e cielo procedono insieme, nel suo percorso di ricerca e di azione, Renzo accompagna ad addentrarsi nei meandri complessi e affascinanti del proprio mondo interiore, per prendere da lì la rincorsa e affacciarsi ai più vasti orizzonti del mondo esteriore, oltre il consueto. Ricerca di senso e della propria missione celeste sono sempre andate di pari passo, per l’Autore, con l’accoglienza della propria natura terrestre, con i suoi limiti ma anche con le sue magie.
Due importanti filoni di pensiero e d’azione hanno fatto parte del suo percorso e di lavoro su questo duplice fronte materia e spirito. La Psicosintesi da una parte, incarnando e agendo il messaggio, la potenza e l’ispirato senso dell’umorismo di Roberto Assagioli; e l’Ecopsicologia dall’altra, promuovendo un risveglio del senso di appartenenza alla Terra e un’applicazione degli apprendimenti dati dalla Natura nel processo educativo. Il suo contributo all’espansione e sviluppo di entrambe queste discipline è notevole: Renzo Rossin è stato parte attiva dell’Istituto di Psicosintesi collaborando in particolare col centro di Psicosintesi di Milano e di Bolzano ed è stato co-fondatore della Società Internazionale di Ecopsicologia, con sede a Chiasso. Proprio in Svizzera ha svolto gran parte dell’attività formativa dedicata all’educazione, con docenze per l’Alta Scuola Pedagogica di Locarno e per la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana. Milano l’ha visto co-fondatore e protagonista della Scuola di Counseling Umanistico Esistenziale CREA e docente e ispiratore di Ecopsiché – Scuola di Ecopsicologia, in cui ha tenuto diversi corsi sull’educazione e sui sogni, persino quelli degli alberi!
“Se tu ti prendi cura dei tuoi sogni, i tuoi sogni si prenderanno cura di te” soleva ripetere nei suoi seminari di Oniropedia: questa è sempre stata la sua ricerca preferita e, per chi lo conosce, un abbinamento inscindibile. Ha scritto nel 2006 Sogni e Creatività, per l’Istituto di Psicosintesi e, nel 2009, il manuale pratico Crescere Sognando, per Meridiana. Questo libro, Le radici oniriche del futuro, è il backstage dei precedenti; è una raccolta delle sue considerazioni, studi e conclusioni che si sdipanano nell’arco delle pagine come una chiacchierata attorno al caminetto, con una tazza di tisana profumata tra le mani; è la sua eredità, che diventa anche qui manuale pratico, intessuto di casi, condivisioni e racconti che inevitabilmente stimolano riflessioni in prima persona sui propri sogni e su una nuova possibilità di affacciarsi ai loro messaggi. È una miniera di citazioni, punti di vista inusuali e spiazzanti, poesie e canzoni, personaggi profondi e innovativi, ispirati e propositivi, alcuni più conosciuti altri meno… sembra di chiacchierare con lui!
Scritto con approccio transdisciplinare, come ogni testo che tratti di educazione deve necessariamente essere, il libro spazia tra riflessioni esistenziali, sociologiche e politiche, puntando più di una volta il dito, senza peli sulla lingua, contro quegli specchi per le allodole messi in campo “nello spettacolo di un mercato tirannico”. La sua proposta alternativa è sicuramente rivoluzionaria: pratiche introspettive, meditative e ludico-creative, che possano facilitare il risveglio eco-psicologico e spirituale di cui c’è così tanto bisogno oggigiorno. È in questa direzione che Renzo Rossin invita tutti, educatori e non solo, ad avviarsi e impegnarsi.
Grazie della tua eredità, caro amico!
Marcella Danon
Ecopsiché – Scuola di Ecopsicologia
Osnago, Lecco – 16 ottobre 2021