L’Ecotuning è una pratica di ecopsicologia applicata. Gli Ecotuner facilitano le persone nella loro riconnessione con la Vita e con il mondo naturale o con la Terra.
In questi tempi di riscaldamento globale e ingiustizia sociale, questo è necessario come non mai.
L’Ecopsicologia studia la relazione fra gli esseri umani e la Natura. Afferma che l’umanità è disconnessa dal mondo naturale, ne sono conseguenza il cambiamento climatico e l’ingiustizia sociale e ambientale.
Pertanto, gli esseri umani hanno bisogno di ricordare la loro innata connessione con la Natura, anche nota come Biofilia (E.O. Wilson). Una relazione reciproca con la Natura si sviluppa quando consapevolmente restituite quello che potete ricevere dalla Terra (il luogo dove viviamo e ci procuriamo il cibo, l’acqua, l’aria,…). Come risultato, iniziate a fare scelte consapevoli, informate dalla vostra connessione con la Natura o con la Terra. Questa relazione di reciprocità diventa la vostra bussola di vita interiore. D’ora in avanti le vostre scelte saranno guidate dal sentire se le vostre azioni contribuiscono a migliorare la cura di sé, degli altri, della società e della Terra. Permettendovi di vivere la vostra vita in questo modo vi assicurate un’esistenza sana, felice e ricca di significato.
Nella Formazione Ecotuner di Ecopsicologia Applicata, in Belgio, basata sulla formazione prescritta da IES, e adattata alla propria cultura e paesaggio, gli studenti apprendono come facilitare in se stessi e negli altri (individui e gruppi) la relazione di reciprocità con la Terra. Nonostante le difficili circostanze dovute al Covid-19, un gruppo di allegri Ecotuners ha completato l’addestramento nell’ottobre 2021.
La formazione è trasformativa e offre una vasta gamma di teorie e schemi, linee guida e competenzeecopsicologicamente ispirati per facilitare il sè ecologico o la riconnessione con la Natura.
Qui sotto c’è la testimonianza di una delle nostre partecipanti, Griet Bouwen, che intreccia l’Ecotuning con il lavoro che aveva sviluppato in precedenza. Mostra inoltre che la nostra formazione in Ecopsicologia Applicata può condurre a nuove applicazioni. Siamo orgogliosi di tutti gli Ecotuners – che possiamo chiamare pionieri e messaggeri della Terra – per aver intrapreso un lavoro così importante per il bene superiore, per l’umanità e la Terra.
Ann Sterckx – EarthWise Education – Scuola IES Belgio
Il Viaggio per diventare Ecotuner
Un Inchino grato
Il 24 ottobre 2021 ho completato il corso Ecotuner, o di Ecopsicologia Applicata, insieme a 13 meravigliosi compagni di viaggio. Ho esplorato la teoria e sperimentato pratiche che ora posso usare per rafforzare la connessione animica fra le persone e la natura. Il viaggio di apprendimento è stato unico nel suo genere. Affascinante, trasformativo, impegnativo a volte. Dopo innumerevoli ore di studio e pratica che hanno aperto la mente e il cuore, la gratitudine riempie la mia anima.
Gratitudine per il profondo viaggio di apprendimento in Ecotuning che ho sperimentato dall’inizio della primavera al tardo autunno 2021. Riconoscenza per la ricca comunità di conoscenze, pratiche e persone ispirate in cui ho potuto tornare a casa. Il campo dell’ecopsicologia e dell’ecofilosofia mi ha condotto verso una prospettiva di apprendimento e crescita permanente. Provo gratitudine per gli inviti a tessere attentamente la storia della mia vita con le aspirazioni che mi hanno attratta per così tanto tempo.
Gratitudine per la direzione che ho scoperto per approfondire ulteriormente il mio lavoro nel mondo, intrecciandolo con ciò che è essenziale nella mia vita personale.
Gratitudine per il luogo dove sto arrivando adesso. Per aver visto come intessere la mia storia professionale in quello che sento essere come una chiamata. Per l’inizio di una vita e della pratica come facilitatrice e mentore Eco-narrativa, dove posso portare la mia professione di narratrice insieme agli intenti del lavoro di Ecotuning.
“QUEST’ANNO DI ECOTUNING, UN’ESPERIENZA PROFONDAMENTE VISSUTA È MATURATA, E IO TORNO A CASA AD UNA QUALITÀ DI VITA A CUI AVEVO ASPIRATO PER DECADI. ORA C’È SPAZIO NELLA MIA VITA PER TUTTO QUELLO A CUI TENGO.”
Sentire che sono viva,
Prendermi cura della mia casa e del mio posto.
Studiare.
Riflettere.
La relazione con la natura, il mondo animato più-che-umano.
Essere insieme con le persone amate.
Un lavoro che mi si addice e appaga.
“Lavoro” che ho cercato così a lungo, e finalmente ha ottenuto il posto nella mia vita che davvero gli spetta. Non più come una struttura dominante e spesso oppressiva. Ora, sperimento il mio lavoro come un espressione delle mie speranze, dei miei valori e del mio essere.Un aspetto della mia vita che mi ha spesso assillato e ora sembra esser stato risolto.
Il luogo in cui vivo e con il quale sono connessa, ora può giocare una parte importante nelle mie attività professionali. Ora vedo come questo luogo vuole essere ospitale, una fonte di ispirazione per gli altri, un santuario dove le persone possono riscoprire la loro connessione con la sacralità della vita. Anche questo era un desiderio che è rimasto silente per anni. Sono arrivata. Sono arrivata in una vita meravigliosa di celebrazione, raccolto e cura. Ogni giorno mi meraviglio dello spazio e della coerenza che si sono creati nell’ultimo anno. La vita sembra di nuovo intera, guarita. Fresca e nuova e allo stesso tempo calda e familiare.
“CREDO CHE PIÙ SIAMO FAMILIARI CON L’ANIMA DELLA TERRA, PIÙ DIVENTIAMO FAMILIARI CON LA NOSTRA ANIMA, PERCHÉ SONO UNA COSA SOLA”.
– TIANA CICCO
Grazie ad Ann Sterckx per aver reso possibile la formazione Ecotuner. Grazie ad Arno, mio marito, per tutte le tue domande di apprezzamento e sostegno in questo periodo di transizione. Grazie ai miei compagni di viaggio Ilse, Bastiaan, Annalynn, Ann, Hadewig, Benoit, Arne, Katrien, Nancy, Guus, Vera e Marianne.
Grazie Rizla, il nostro cane, per le nostre passeggiate giornaliere e per i tuoi occhi e orecchie che mi hanno fatto da canale verso il mondo naturale. Grazie a volpi, mucche, cavalli, galline e uccelli. Grazie orto, piante, erbe e paesaggio. Grazie sole e vento, luna e acqua. Grazie casa, che sostieni il mio pensiero e la mia cura.
Grazie ai tanti pensatori, scrittori e praticanti nel vasto campo dell’ecopsicologia e dell’ecofilosofia che mi hanno portato la gioia di tornare a casa. Grazie a Myrielle, Chené, Marianne e Els per aver accolto le mie idee e aver voluto esplorare con me come poter portare la relazione tra persone e natura nel nostro lavoro (narrativo) nel mondo.
“NOI E IL MONDO SIAMO L’UN L’ALTRO”
MAURICE MERLEAU-PONTY (1908-1961)
Grazie a te, tu sacra, misteriosa Vita. È un grande dono, un privilegio far parte di te. Da qui raccolgo. E do. Affinché noi, terrestri del XXI secolo, non perdiamo la speranza. Affinché facciamo nascere l’era in cui vivremo e lavoreremo in relazioni reciproche e amorevoli con la terra e con tutta la sacra Vita a cui apparteniamo.
Griet Bouwen
Studentessa in Ecopsicologia Applicata – Ecotuner
Belgio, 2021
griet@zinspeling.be –
Articolo tradotto da Valentina Zammarano, ecotuner in formazione presso Ecopsiché – IES School Italia
e inserito dalla rappresentante IES del Belgio
Ann Sterckx
www.earthwise.education
Nella profonda connessione con la natura, la vivo e sperimento in profondità con tutti i miei sensi. Nella mia vita personale e professionale mi conoscerai come ecopsicologa, creativa culturale e attivista dello stile di vita. Sono una formatrice e facilitatrice nella connessione con la natura e nell’attivismo sostenibile e rigenerativo. Ho sviluppato un modello che aiuta le persone ad approfondire la loro connessione con la natura, al fine di cambiare il loro stile di vita.
Sto anche preparando un dottorato di ricerca che è legato alla connessione con la natura. La mia missione e passione consiste nell’aiutare i professionisti a riconnettersi con la loro natura interiore ed esteriore, per una migliore cura di sé, dell’altro, della società e della terra. Il mio lavoro si concentra nell’invitare i professionisti della salute, dell’educazione e di altri settori a includere la relazione uomo-natura nel loro lavoro e nel loro orientamento. Sono molto entusiasta di unirmi a questa rete internazionale, per imparare gli uni dagli altri e soprattutto per sostenerci a vicenda nel lavoro che stiamo facendo.
