Nell’ambito delle attività dell’IES per la nostra comunità di ecotuner, ecoallies e studenti, abbiamo creato OPEN SPACE (Open Space), un luogo di rifugio dove possiamo sentire, pensare e condividere diversi argomenti di ecopsicologia e il nostro ruolo nel risveglio della coscienza di essere natura.
Vogliamo a questo punto condividere il positivo completamento della prima fase di OPEN SPACES, con un profondo percorso di Sostegno Emozionale con EMDR (Desensibilizzazione e Rielaborazione attraverso i Movimenti Oculari), avvenuto l’11 dicembre 2023, l’8 e 22 gennaio e l’11 febbraio 2023. 5, 2024. Questo bellissimo processo è stato facilitato dalla psicoterapeuta ed ecotuner Simona Luci della Scuola d’Italia e introdotto da Belén Martín, psicologa ed ecotuner della Scuola di Ecopsicologia della Spagna. In totale, alle quattro sessioni hanno partecipato 33 persone, di cui 12 costantemente presenti.
Dall’intervento iniziale di Belén Martín, che ha proposto una riflessione sulla risignificazione della morte nella nostra comunità, alle sessioni EMDR con Simona Luci, il processo ha affrontato in modo profondo e compassionevole gli aspetti legati all’esposizione al trauma e alla guarigione emotiva.
Belén Martín ha aperto la prima giornata con una riflessione cruciale sulla rassegnazione della morte nella nostra comunità, partendo dalla dolorosa esperienza della perdita della nostra collega Renata. Come conciliare la “naturalezza” della morte con il sentimento di perdita e di dolore? Come possiamo trovare una visione integrativa della morte nella nostra comunità interculturale che ci aiuti a sentirci uniti di fronte a un evento che ci commuove profondamente? Queste domande sono state affrontate nella prospettiva dell’accettazione e della consapevolezza, esplorando nuovi significati e sfumature sulla morte emersi dalle riflessioni condivise.
Le sessioni successive, guidate da Simona Luci e incentrate sulla tecnica EMDR, hanno esplorato la variabilità nella percezione e nella reazione al trauma tra i partecipanti. In un esercizio specifico, ai partecipanti è stato chiesto di valutare il disagio associato al ricordo della morte di Renata, fornendo informazioni preziose sull’intensità dell’impatto emotivo sulla comunità.
Nel processo per gruppi su eventi recenti è stato utilizzato il protocollo EMDR, utilizzando la stimolazione bilaterale per affrontare ricordi disturbanti. Ogni partecipante è stato guidato a identificare la parte più difficile del ricordo, esprimerla attraverso il disegno e la scrittura ed esplorare i pensieri e le sensazioni associati. L’attenzione guidata e la stimolazione bilaterale erano essenziali per facilitare il sollievo emotivo.
In una fase successiva, i partecipanti sono stati divisi in gruppi per creare frasi significative legate alle parole chiave individuate durante il processo. Questi gruppi consentono un’esplorazione più profonda dei sentimenti e dei pensieri emergenti, favorendo la connessione e il sostegno reciproco.
La chiusura del processo è stata segnata dall’espressione di pensieri positivi e ricordi piacevoli, evidenziando l’impatto positivo del processo di Supporto Emozionale con EMDR. Il rilascio dei sentimenti di tristezza, senso di colpa e stanchezza era palpabile.
Il processo ha lasciato prove tangibili, come frasi significative del lavoro di risignificazione della morte con Belén Martín e una potente affermazione finale del processo EMDR con Simona: «Io sono Mar, coraggiosa e capace di rischiare. “Posso ascoltare i miei sentimenti, vedere le cose da diverse prospettive e accettare con attenzione pericoli e rischi.” Insieme a questa costruzione collettiva, c’è stata una riflessione e una discussione sulla crescita post-traumatica e sull’apprendimento che questo evento ci ha portato.
Ringraziamo profondamente Belén Martín e Simona Luci per il loro prezioso contributo, così come tutti i partecipanti per il loro impegno e disponibilità durante questo processo di guarigione. Questo processo è stato un’esperienza arricchente che ci ha permesso di affrontare ed elaborare le nostre esperienze dolorose in modo guidato e compassionevole.
OPEN SPACES continuerà a mettere radici nella nostra comunità IES, con diversi temi che favoriscono la creazione del micelio tra di noi.
Grazie a tutte le persone che hanno partecipato:
Marian Ríos – Presidente IES settembre 2023-settembre 2025